di Jacopo Mostacci
Una prigione senza sbarre. Un potere che non ha volto. Un uomo che insegue il centro di un labirinto che si muove.
Tra codici esoterici, ossessioni architettoniche e derive totalitarie, Il Labirinto e l’Imperatore è un viaggio filosofico e visionario dentro le strutture invisibili del potere e della psiche.
Da Borges a Kafka, da Piranesi a Foucault, questo saggio racconta come l’Impero sia diventato una geometria del controllo e come il labirinto non sia altro che il riflesso speculare di chi lo abita.
È solo un libro di filosofia?
No. È un’indagine letteraria sul dominio, una mappa interiore della paura, una narrazione che stringe come un enigma irrisolto.
🔴 Per chi cerca nel pensiero una via d’uscita dal pensiero stesso.
📖 Un saggio denso, oscuro, magnetico. Per lettori inquieti.
Edizioni Atrectus – atrect.us